Pavimenti industriali in resina: caratteristiche tecniche

pavimenti industriali in resina autolivellanti

Pavimenti industriali in resina: caratteristiche tecniche

pavimento industriale in resina con finitura opaca

Al giorno d’oggi, sono tantissime le aziende che optano per i pavimenti industriali in resina. Li inseriscono negli uffici, nei laboratori, negli ambienti operativi, nelle aree dedicate alla logistica e in quelle sottoposte al continuo transito di cose e persone. Queste pavimentazioni sono idonee persino per le zone predisposte all’uso di macchinari pesanti.

Da tutto questo si evince certamente una cosa: la resina è un materiale versatile e dotato di innumerevoli potenzialità. Oltre a questo, dobbiamo dire che il livello di personalizzazione su cui possiamo contare è a dir poco elevato. Se non fosse così, non potremo di certo inserire la resina in contesti così diversi tra loro… Non siete d’accordo?

È personalizzabile da un punto di vista estetico, ma anche dal lato delle funzionalità e delle specifiche tecniche.

Con questi presupposti, abbiamo deciso di entrare nel vivo dell’argomento e di analizzare attentamente le principali caratteristiche dei pavimenti industriali in resina.

Ne abbiamo parlato più volte, ma in questo articolo troverete tutte, ma proprio tutte, le ragioni per le quali molte aziende fanno questa scelta. Probabilmente, diventeranno ben presto anche i motivi per i quali deciderete di inserire questo materiale così versatile all’interno dei vostri ambienti.

Alla scoperta della resina per le pavimentazioni

Il pavimento in resina viene usato sia nell’ambito residenziale, che industriale e commerciale. Abbiamo a che fare con una tipologia di pavimentazione molto particolare, che si realizza appunto utilizzando specifiche varietà di resine. Esse vengono gettate in opera e lavorate con l’intento di ottenere determinati risultati.

Questo materiale si usa per i pavimenti e i rivestimenti da tantissimo tempo. Inizialmente, però, si usava la resina vegetale ricavata dagli alberi e da alcune piante, più che altro per rivestire alcune aree delle navi, con l’intento di proteggerle dall’acqua.

Con il passare degli anni, la produzione e i metodi di applicazione sono stati modificati, e ad oggi si usa la resina sintetica. Quest’ultima si ottiene chiaramente grazie a specifici procedimenti chimici e industriali.

Attualmente, abbiamo a disposizione numerose varianti sintetiche e, in genere, per i pavimenti e i rivestimenti si utilizza la resina epossidica.

Il suo esordio nel settore edilizio è avvenuto dopo gli anni ’50, periodo nel quale veniva usata principalmente come collante. Solo negli anni ’90 si iniziò a usare la resina per la realizzazione di pavimenti industriali e commerciali.

Poco tempo dopo, l’elevato livello di personalizzazione e le sue numerose proprietà hanno trasformato questo materiale in un elemento molto usato anche nelle case, in particolare nei bagni e nelle cucine.

Le diverse tipologie di pavimenti industriali in resina

Al momento, in base al contesto, nonché alle esigenze e preferenze di ogni cliente, possiamo puntare su differenti tipi di pavimentazioni, che possono rivelarsi idonei persino in ambito residenziale.

Al giorno d’oggi, si opta spesso per pavimenti in resina con malta resinosa e, soprattutto, per pavimenti in resina autolivellante.

Questi ultimi vengono realizzati con prodotti che presentano una consistenza in grado di promuovere l’auto-livellamento, senza la necessità di avvalersi di particolari solventi. In questa eventualità, si parla di una superfice di uno spessore di minimo 2 millimetri, costituita principalmente da resine epossidiche e/o poliuretaniche.

Il pavimento in resina a pellicola sottile è un’altra delle tipologie di pavimentazioni più utilizzate, e vanta uno spessore molto inferiore a quello del pavimento con resina autolivellante. In genere, si parla di misure che variano da 0,3 a 1 millimetro.

Si tratta proprio di pellicole, create sempre con resine poliuretaniche o epossidiche che vantano una bassa viscosità. I metodi di applicazione sono particolari e propongono la creazione di superfici molto adatte per l’ambito industriale, da sovrapporre direttamente agli esistenti supporti in calcestruzzo.

In ogni caso, i pavimenti industriali in resina possono essere realizzati in tempi brevi e spesso non prevedono specifiche lavorazioni per quanto riguarda il pavimento già esistente. Ogni tipologia propone superfici uniformi, sicure, esteticamente accattivanti, resistenti e facili da pulire.

Parliamo delle malte resinose

Come anticipato, la tecnologia ci propone numerose varianti e tante soluzioni diversificate. Sempre con le resine epossidiche, ma anche acriliche o poliuretaniche unite a determinate cariche minerali, si possono realizzare delle malte utili per la realizzazione di valide pavimentazioni in resina.

Le malte resinose usate per questo scopo si presentano a loro volta in differenti tipologie:

  • monocomponenti,
  • bicomponenti,
  • tricomponenti.

(Questo cambia ovviamente in base alla loro composizione.)

Di solito, lo spessore di queste superfici è superiore a 1 millimetro. Quando si tratta di malte, non abbiamo a che fare con un composto autolivellante. Pertanto, in questo caso sono necessarie tempistiche di lavorazione più lunghe e metodi di stesura simili a quelli usati per il calcestruzzo.

La resina si unisce persino al cemento

Esistono alcuni pavimenti industriali realizzati con la resina e il cemento. Si potrebbe erroneamente pensare che questo significhi applicare la resina sulla base in cemento ma, in realtà, è tutta un’altra cosa!

Infatti, in genere si opta per l’uso della resina e di malte cementizie, che si presentano come una soluzione più ecologica ed atossica, che molte persone e aziende prediligono.

In queste miscele si aggiunge l’acqua e, una volta pronte, possono essere usate persino per la realizzazione di pavimentazioni outdoor e per il rivestimento di fontane e piscine. Le superfici, create seguendo questo metodo, vantano una minore sensibilità all’umidità e ai raggi ultravioletti.

Le combinazioni di resina e cemento portano alla produzione di prodotti autolivellanti e di superfici colorate, decorate e rifinite in vari modi.

Perché la resina è un’ottima soluzione per l’industria?

In generale, abbiamo a che fare con una soluzione in grado di garantire un’elevata resistenza meccanica. Questo vuol dire poter contare su un materiale perfetto per sopportare tutte le forti sollecitazioni che possono caratterizzare gli ambienti contenenti macchinari sempre all’opera, ma anche magazzini e garage.

Trattandosi di superfici uniformi e senza giunture, la facilità di pulizia è assicurata, così come gli elevati livelli di sicurezza e di igiene proposti. Si parla inoltre di resistenza agli urti, all’abrasione, all’usura e alla movimentazione di carichi pesanti; di una notevole resistenza chimica e di rapidità di applicazione. I pavimenti industriali in resina sono economici e versatili, e richiedono poca manutenzione.

Non dimentichiamo di sottolineare nuovamente le innumerevoli possibilità di personalizzazione, sia da un punto di vista estetico che per quanto riguarda le proprietà della superficie. In ogni caso, si tratta di tanti diversi tipi di pavimenti che si distinguono tra loro per via dello spessore, delle materie prime selezionate per la realizzazione e per i metodi di applicazione.

Tutte queste caratteristiche e peculiarità fanno sì che i pavimenti in resina vengano preferiti a quelli in calcestruzzo, che chiaramente non offrono le medesime funzionalità e specifiche tecniche. Tra l’altro, il calcestruzzo si rivela decisamente poco resistente rispetto alla resina e non permette di contare su tutte le soluzioni che abbiamo visto finora.

In poche parole, la resina è adattabile alle più svariate esigenze ambientali, mentre il calcestruzzo non garantisce le medesime possibilità.

Quali sono le migliori soluzioni per le industrie?

I pavimenti industriali più utilizzati sono quelli costituiti da resina autolivellante, malta cementizia, resina e cemento, ma anche quelli multistrato, antipolvere, conduttivi e con massetto epossidico. In base alle specifiche esigenze e con l’aiuto di esperti del settore, ogni persona può trovare tra queste la migliore soluzione per la propria struttura industriale.

Generalmente, le pavimentazioni a pellicola sono adatte ai magazzini di stoccaggio, alle zone di produzione e a diversi tipi di aree tecniche. Possono essere applicate su un sottofondo di calcestruzzo pulito e levigato.

Quelle in multistrato, invece, possono essere realizzate sempre sul calcestruzzo, ma anche sulla sabbia-cemento e sul gres porcellanato. Si rivelano ottimali per depositi, ambienti di lavorazione degli alimenti e per diverse aree dedicate alla produzione.

I pavimenti industriali in resina autolivellante sono adatti ai fondi commerciali e alle aziende alimentari, elettroniche, farmaceutiche, etc. Di certo, le superfici più indicate per i pavimenti soggetti a una sollecitazione intensiva sono quelle con massetto epossidico.

Chiaramente, queste sono solamente alcune delle soluzioni da considerare. Con l’aiuto degli esperti del settore, ogni azienda e industria può trovare esattamente ciò di cui ha bisogno, sempre grazie all’uso della resina.

Le proposte e i servizi di ResinSystem

ResinSystem Italia è da anni al servizio delle aziende (e non solo), proponendo la progettazione e la realizzazione di pavimenti industriali di alta qualità. Puntiamo molto sulla resina, ma anche il calcestruzzo è una buona soluzione, soprattutto se posato grazie alle migliori strumentazioni tecnologiche.

Dopo un sopralluogo, sottoponiamo al cliente una lista di soluzioni e le relative peculiarità. Ci basiamo sulle più specifiche necessità e preferenze, senza mai mettere da parte le esigenze ambientali. In questo modo, riusciamo ogni volta a proporre opzioni intelligenti, funzionali e diversificate.

Una volta trovata la soluzione ideale, passiamo alla progettazione, alla preparazione del sottofondo e alla posa della pavimentazione scelta. Ci avvaliamo di prodotti ottimali e di cicli operativi rapidi e in grado di assicurare efficienza, qualità e una resa eccellente.

In pratica, pensiamo a tutto e facciamo del nostro meglio per garantire il meglio, anche quando si tratta di pavimenti industriali in resina. Esiste la soluzione perfetta per qualunque ambiente e noi siamo qui per trovare la risposta ad ogni vostra domanda. Vi aspettiamo!

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