I vari campi d’applicazione della resina

La resina sintetica è un materiale viscoso, di aspetto simile alla resina vegetale. Viene prodotta attraverso processi chimici, ma non viene usata allo stato puro in quanto non garantirebbe le minime resistenze fisiche e chimiche spesso richieste. Quindi, va riformulata e, con l’aggiunta di altri additivi, si creano differenti varietà di prodotti a base di resina, utilizzati in una grande quantità di settori, in particolare in quello edilizio.

L’ampia varietà di leganti sintetici a base di resina viene usata per pavimentazioni, impermeabilizzazioni, rivestimenti, consolidamento strutture, etc. L’applicazione della resina in ambito edilizio non risulta complessa. Tuttavia, per soddisfare puntualmente le esigenze di ogni utente, è importante che il processo di applicazione sia svolto da personale esperto con strumenti professionali e competenze specifiche, in modo da poter gestire tutte le variabili progettuali e ambientali, e da realizzare rivestimenti e pavimentazioni privi di difetti e imperfezioni.

I cicli applicativi: personalizzati relativamente alle esigenze

Sulla base delle esigenze del committente, l’applicatore professionista progetta un ciclo applicativo che meglio si adatta a quanto richiesto e lo realizza attraverso 3 fasi principali:

– il trattamento del supporto esistente. La resina può essere applicata su ogni tipo di superfice che risulti pulita, ferma e coesa. Perciò, un professionista del settore valuterà la presenza di tali caratteristiche e, nel caso, interverrà in tal senso.

– la stesura del prodotto, utilizzando quello con le caratteristiche chimiche più adatte alle esigenze.

– la protezione del rivestimento con vernici traspiranti resistenti.

Le caratteristiche delle pavimentazioni e dei rivestimenti in resina

I rivestimenti in resina sono impermeabili e quindi non assorbono l’acqua, ma con il ciclo giusto può essere realizzata anche un’impermeabilizzazione nel senso di “tenuta stagna”.

Per la grande varietà di prodotti e con caratteristiche ben distinte, è sempre più frequente la richiesta della realizzazione di pavimentazioni e impermeabilizzazioni in resina sia in ambito civile che industriale. Negli ultimi anni, la possibilità di soddisfare, oltre ad esigenze prestazionali, anche le esigenze estetiche con soluzioni decorative artistiche, ha incrementato la domanda persino in ambito civile.

Con l’utilizzo di determinati cicli applicativi è possibile infatti soddisfare ogni tipo di esigenza, effettuando lavori persino più particolari e creativi. Infatti, non si utilizza la resina solo per pavimenti e rivestimenti “normali”, ma può essere sfruttata persino per la realizzazione di rivestimenti artistici e decorativi. Naturalmente, si mantengono sempre le stesse caratteristiche e qualità del materiale, ma si va ad usufruire del suo potenziale anche a livello estetico e per quanto riguarda il design degli interni.

Nonostante tutto questo, la richiesta di pavimentazioni e impermeabilizzazioni con prodotti a base di resina continua ad essere maggiore in ambito industriale. Questo è dovuto all’elevata capacità di resistenza di questo materiale: resiste alle aggressioni meccaniche (mezzi di lavoro) e chimiche, e la possibilità di intervenire a bassi costi per ripristini e rinnovamenti del rivestimento ha generato un largo uso in tutti i settori.

Rivestimenti e pavimentazioni in depositi, magazzini, fabbriche, ma anche negli ospedali, se realizzati con prodotti a base di resina e con cicli applicativi studiati ad hoc, permettono di soddisfare ogni esigenza soprattutto a livello di prestazioni. Infine, è utile sapere che alcuni cicli restituiscono risultati più resistenti addirittura del calcestruzzo!